Circolari TP Pubblicate

Tematiche riguardanti i professionisti

15/12/2023
Dal 1.1.2024, l’obbligo di fatturazione elettronica coinvolgerà la generalità dei contribuenti di minori dimensioni, a prescindere dall’ammontare dei ricavi o dei compensi conseguiti. Inoltre, salvo (probabili) proroghe della ultima ora, dal prossimo anno saranno tenuti alla fatturazione elettronica anche gli operatori che effettuano prestazioni sanitarie nei confronti delle persone fisiche private.
01/12/2023
Con Provvedimento 24.11.2023, prot. n. 411179/2023, l’Agenzia delle Entrate ha definito la percentuale effettivamente spettante del contributo a fondo perduto riconosciuto alle persone fisiche che nel 2022 hanno avuto un reddito di riferimento, calcolato sulla base dei criteri introdotti dal “Decreto Aiuti-quater”, non superiore a € 15.000, titolari del diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’immobile, adibito ad abitazione principale, che è stato oggetto di interventi edilizi e di riqualificazione energetica che beneficiano della detrazione del 90%.
17/11/2023
Il DL 145/2023, c.d. “Collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2024”, ha previsto, per il solo periodo d’imposta 2023 e a favore delle sole persone fisiche titolari di partita IVA con ricavi o compensi 2022 non superiori a € 170.000, la proroga dal 30.11.2023 al 16.1.2024 del termine di versamento della seconda rata dell’acconto 2023, con la possibilità di rateizzare le somme dovuto in 5 rate mensili di pari importo. Con la recente CM n. 31/E/2023, l’Agenzia delle Entrate ha reso gli attesi chiarimenti circa l’ambito soggettivo di applicazione della proroga.
03/11/2023
La bozza del DDL “Bilancio 2024” prevede l’ennesima riapertura dei termini per la rivalutazione del valore dei terreni e delle partecipazioni posseduti, non in regime di impresa, alla data del 1.1.2024. L’aliquota dell’imposta sostitutiva dovuta per la rivalutazione è fissata nella misura del 16% e può essere versata in un’unica soluzione o in 3 rate di pari importo (sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi del 3% annuo).
19/10/2023
Sulla GU n. 244/2023 è stato pubblicato il DL 145/2023, c.d. “Collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2024”, contenente misure urgenti in materia economica e fiscale, a favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili. Il decreto prevede, tra l’altro, che le persone fisiche titolari di partita IVA, con ricavi o compensi non superiori a € 170.000 nel periodo d’imposta 2022, possano versare la seconda rata degli acconti d’imposta dovuti in base al modello REDDITI 2023, entro il 16.1.2024, in un’unica soluzione o in un massimo di 5 rate mensili di pari importo.
06/10/2023
Il DL 131/2023, c.d. “Decreto Energia”, prevede la possibilità di regolarizzare entro il 15.12.2023, tramite l’istituto del ravvedimento operoso, le violazioni commesse nel periodo 1.1.2022 - 30.6.2023 relative alla mancata memorizzazione o trasmissione dei corrispettivi, alla memorizzazione e/o trasmissione dei corrispettivi con dati incompleti o non veritieri, alla mancata emissione di ricevute, scontrini fiscali e DDT, nonché all’emissione di tali documenti con importi inferiori a quelli reali. Il ricorso al ravvedimento operoso è ammesso anche se la violazione è già stata constata entro il 31.10.2023, purché entro il termine per la regolarizzazione non intervenga un atto di contestazione.
22/09/2023
Con Provvedimento 19.9.2023, prot. n. 325550/2023, l’Agenzia delle Entrate ha predisposto un’apposita comunicazione per promuovere l’adempimento spontaneo da parte dei contribuenti forfetari che nel modello REDDITI 2022 PF hanno omesso l’indicazione degli elementi informativi obbligatori richiesti nel quadro RS. I soggetti interessati potranno quindi comunicare all’Amministrazione finanziaria le motivazioni dell’omissione o, in alternativa, regolarizzare gli errori e/o le omissioni commesse mediante l’istituto del ravvedimento operoso.
08/09/2023
La “Legge di Bilancio 2023” ha previsto la possibilità di regolarizzare le cripto-attività detenute entro il 31.12.2021 in violazione degli obblighi di monitoraggio fiscale. Con Provvedimento 7.8.2023, prot. n. 290480/2023, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello per l’istanza di regolarizzazione delle cripto-attività e dei relativi redditi, definendo altresì l’ambito di applicazione, le modalità ed i termini di presentazione dell’istanza e di versamento dei relativi importi.
28/07/2023
Esercenti e professionisti hanno l’obbligo di munirsi di un dispositivo POS per favorire i pagamenti elettronici e la tracciabilità degli stessi. Al fine di promuovere l’utilizzo dei sistemi di pagamento elettronici, l’ABI e l’Associazione dei prestatori di servizi di pagamento hanno raggiunto una intesa volta a ridurre le commissioni a carico delle piccole attività commerciali, per l’utilizzo del POS per importi inferiori a € 30. Continua poi a trovare applicazione il credito d’imposta di cui all’art. 22, DL 124/2019, riconosciuto in misura pari al 30% delle commissioni addebitate sui pagamenti elettronici ricevuti da privati consumatori.
14/07/2023
La “Legge di Bilancio 2023”, è intervenuto sui requisiti di accesso al regime forfetario di cui all’art. 1, commi da 54 a 89, L. 190/2024, prevedendo che il superamento della soglia di € 100.000 di ricavi / compensi determini l’immediata fuoriuscita dal regime agevolato. Non sono stati tuttavia espressamente disciplinati gli effetti della fuoriuscita dal regime in corso d’anno sulle modalità di determinazione dell’acconto IRPEF eventualmente dovuto. Esaminiamo di seguito le modalità di computo dell’acconto in caso di immediata fuoriuscita dal regime forfetario.