Al via la cessione del credito e lo sconto in fattura

A partire dal 15.10.2020, i contribuenti beneficiari delle detrazioni edilizie IRPEF e IRES che intendono avvalersi delle opzioni alternative alla fruizione diretta delle detrazioni (cessione del credito d’imposta pari alla detrazione spettante o contributo sotto forma di sconto applicato dal fornitore), possono comunicare all’Agenzia delle Entrate l’esercizio di tali opzioni, utilizzando l’apposito modello. Per i lavori eseguiti nel 2020, la comunicazione può essere trasmessa entro il 16.3.2021. Si ricorda che le alternative alla fruizione diretta del credito d’imposta sono applicabili alle spese sostenute negli anni 2020 e 2021 relativamente ai seguenti interventi: a) recupero del patrimonio edilizio di cui all'art. 16-bis, c. 1, lett. a) e b), TUIR; b) efficienza energetica di cui all'art. 14, DL 63/2013, compresi gli interventi per i quali spetta la detrazione nella misura del 110% ai sensi dell’art. 119, c. 1 e 2, DL 34/2020; c) adozione di misure antisismiche di cui all'art. 16, commi da 1-bis a 1-septies, DL 63/2013, compresi gli interventi per i quali compete la detrazione del 110% di cui all’art. 119, c. 4, DL 34/2020; d) recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, di cui all'art. 1, c. 219 e 220, L. 160/2019 (c.d. bonus facciate); e) installazione di impianti fotovoltaici di cui all'art. 16-bis, c. 1, lett. h), TUIR, comprese le installazioni per le quali spetta la detrazione nella misura del 110% di cui all’art. 119, c. 5 e 6, DL 34/2020; f) installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici di cui all'art. 16-ter, DL 63/2013, comprese le installazioni per le quali spetta la detrazione nella misura del 110% di cui all’art. 119, c. 8, DL 34/2020.