Bonus Sud: aggiornato il modello di comunicazione

8 aprile 2022
Con Provvedimento 6.4.2022, prot. n. 107620/2022, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello di comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, nei comuni del sisma del Centro Italia e nelle zone economiche speciali (ZES). Il nuovo modello, che sostituisce quello approvato dal Provvedimento 14.4.2017, prot. n. 76099/2017, dell’Agenzia delle Entrate, deve essere utilizzato dal 7.6.2022. A partire dalla stessa data sarà reso disponibile il software relativo al credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, denominato “Creditoinvestimentisud” (CIM17), disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate. Sul punto si ricorda che l’art. 1, c. 175, L. 234/2021, ha riformulato il comma 98 dell’art. 1, L. 208/2015, adeguando il perimetro geografico di applicazione del bonus Sud, per l’anno 2022, a quanto previsto dalla nuova Carta degli aiuti a finalità regionale 2022 - 2027, approvata dalla Commissione europea con decisione C (2021) 8655 final del 2.12.2021. La modifica operata dalla L. 234/2021 riguarda, in particolare, le imprese con strutture produttive ubicate nella regione Molise, che è stata ricompresa tra le aree ammissibili alle deroghe di cui alla lett. a) dell’art. 107, par. 3, TFUE, alle quali, si ricorda, sono accordate intensità di aiuto più elevate. Le zone della regione Abruzzo, invece, sono state fatte rientrare tra quelle assistite in deroga ai sensi della lett. c) dell’art. 107, par. 3, TFUE. In relazione al credito d’imposta ZES, l’art. 1, c. 316, lett. c), L. 160/2019, ha esteso ai beni acquisiti entro il 31.12.2022 il credito d’imposta per gli investimenti nelle ZES di cui all’art. 5, DL 91/2017. Tale proroga è divenuta operativa a seguito dell’approvazione da parte della Commissione europea della Carta degli aiuti a finalità regionale 2022 - 2027. Per il credito d’imposta Sisma, l’art. 43-ter, DL 152/2021, ha modificato il comma 3 dell’art. 18-quater, DL 8/2017, prevedendo che nel 2021 il credito d’imposta si applichi nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dal Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’emergenza Covid-19. L’attuazione della misura agevolativa per il 2021 è dunque subordinata all’adozione da parte della Commissione europea della decisione di compatibilità del regime di aiuti sulla base del citato Temporary Framework. La misura agevolativa disciplinata dalla previgente formulazione dell’art. 18-quater, DL 8/2017, era stata autorizzata fino al 31.12.2020 dalla Commissione europea e, pertanto, dal 7.6.2022 non è più consentito l’utilizzo del modello di comunicazione con riferimento agli investimenti realizzati negli anni precedenti il 2021. Al fine di dare attuazione a tali disposizioni, consentendo la fruizione dei crediti d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno e nelle ZES secondo il nuovo quadro normativo, l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato il modello di comunicazione da utilizzare per richiedere l’autorizzazione alla fruizione dei predetti crediti d’imposta, prevedendo nel quadro B del modello un nuovo riquadro per l’indicazione degli investimenti realizzati dal 1.1 al 31.12.2022. In relazione al bonus Sisma, invece, una volta acquisita l’autorizzazione della Commissione europea, il modello sarà aggiornato per consentirne l’utilizzo con riferimento agli investimenti realizzati nel 2021.

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