Contribuenti forfetari: obbligo di fatturazione elettronica dal 1.7.2022

La bozza del decreto legge contenente ulteriori misure di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, recentemente approvata dal Consiglio dei Ministri, prevede che i soggetti che hanno adottato il regime di vantaggio di cui all’art. 27, c. 1 e 2, DL 98/2011 (ossia, i c.d. contribuenti “minimi”) o il regime forfetario di cui all’art. 1, commi da 54 a 89, L. 190/2014 e le associazioni sportive dilettantistiche precedentemente escluse, siano tenuti a emettere fattura elettronica mediante il Sistema di Interscambio a decorrere dal 1.7.2022. Restano, invece, ancora esclusi da tale obbligo, almeno fino al 2024, i soggetti passivi con ricavi o compensi non superiori a € 25.000. La bozza prevede, inoltre, che solamente per il terzo trimestre 2022, le sanzioni di cui all’art. 6, c. 2, D.Lgs. 471/1997, non si applichino ai soggetti per i quali l’obbligo di fatturazione elettronica è esteso a partire dal 1.7.2022, a condizione che la fattura elettronica sia emessa entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione. Dal 1.10.2022, pertanto, anche i nuovi soggetti obbligati alla fatturazione elettronica dovranno emettere e trasmettere le fatture al Sistema di Interscambio entro il termine ordinario, ossia entro 12 giorni dalla data di effettuazione dell’operazione.