Imposta di bollo fatture elettroniche: nuova soglia per posticipare il versamento
21 giugno 2022
Il c.d. “Decreto Semplificazioni”, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 15.6.2022, interviene sulla soglia per il differimento del versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche. Allo stato attuale, l’art. 6, DM 17.6.2014, prevede che il versamento del tributo possa essere effettuato, senza applicazione di interessi e sanzioni:
- in relazione al primo trimestre, entro i termini previsti per il versamento dell’imposta relativa al secondo trimestre dell’anno di riferimento, qualora l’ammontare dell’imposta di bollo da versare per le fatture elettroniche emesse nel corso del primo trimestre dell’anno non superi € 250;
- in relazione al primo e al secondo trimestre, entro i termini previsti per il versamento dell’imposta relativa al terzo trimestre dell’anno di riferimento (30.11), qualora l’ammontare dell’imposta di bollo da versare per le fatture elettroniche emesse nel corso del primo e secondo trimestre dell’anno non superi, complessivamente, € 250.
A decorrere dalle fatture emesse dal 1.1.2023, invece, il “Decreto Semplificazioni” prevede che la soglia di € 250 sia elevata a € 5.000.
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