Bonus Industria 4.0: comunicazione al MISE entro il 30.11.2022

Entro il prossimo 30.11.2022, le imprese che hanno effettuato investimenti in beni Industria 4.0 sono tenute a comunicare al Ministero dello Sviluppo Economico, a mezzo PEC, gli investimenti in beni strumentali materiali e immateriali nuovi di cui agli Allegati A e B, L. 232/2016, prenotati entro il 31.12.2020 ma per i quali l’effettuazione è intervenuta nel 2021, nonché quelli effettuati nel 2021 la cui interconnessione è avvenuta successivamente. A tal fine occorre compilare l’apposito modello approvato dal DM 6.10.2021 (reperibile sul portale del ministero all’indirizzo www.mise.gov.it/it/transizione40, cliccando su “Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali”). Il modello deve essere firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’azienda ed inviato in formato elettronico, via PEC, al seguente indirizzo: benistrumentali4.0@pec.mise.gov.it. È altresì necessario dotarsi di una perizia asseverata, attestante che i beni possiedono le caratteristiche tecniche richieste e la relativa interconnessione al sistema aziendale. Per i beni di costo unitario pari o inferiore a € 300.000, la perizia può essere sostituita da una dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi del DPR 445/2000. Qualora l’investimento in beni Industria 4.0 risulti prenotato (ordine accettato e versamento dell’acconto effettuato) entro il 31.12.2021, ma sia realizzato entro il 31.12.2022, la relativa comunicazione dovrà essere invece inviata al Ministero dello Sviluppo Economico entro il 30.11.2023. Da ultimo si precisa che, essendo i dati riportati nel modello acquisiti al solo fine di valutare l’andamento, la diffusione e l’efficacia dell’agevolazione, l’eventuale mancato inoltro della comunicazione non compromette l’ottenimento del contributo né determina effetti in sede di controllo da parte dell’Amministrazione finanziaria.