Circolari TA Pubblicate
Tematiche riguardanti le aziende
19/04/2011
Le note che seguono rappresentano un supporto operativo e schematico rivolto alla formazione e al controllo del bilancio. Non si tratta di una lista esaustiva, bensì di un elenco suscettibile di molte implementazioni, anche alla luce delle continue modifiche normative civilistiche e fiscali. Consigliamo di annotare gli spazi in bianco con i relativi importi e di aggiungere note, nonché di conservare questo promemoria fra la documentazione relativa alle scritture di chiusura del bilancio unitamente agli allegati significativi.
15/04/2011
Le note che seguono rappresentano un supporto operativo e schematico rivolto alla formazione e al controllo del bilancio. Non si tratta di una lista esaustiva, bensì di un elenco suscettibile di molte implementazioni, anche alla luce delle continue modifiche normative civilistiche e fiscali.
12/04/2011
Le attività e le passività in valuta esistenti al 31 dicembre devono essere valutate al tasso di cambio vigente alla data di chiusura dell’esercizio. La differenza tra il valore iscritto alla data di effettuazione dell’operazione e quello di fine esercizio va iscritta in bilancio quale utile o perdita su cambi. L'eventuale eccedenza degli utili su cambi non realizzati va accantonata in un’apposita riserva, non distribuibile fino al realizzo.
08/04/2011
Dallo scorso 1° aprile vige l’obbligo di applicazione del reverse charge alle cessioni, effettuate nella fase distributiva che precede il commercio al dettaglio, di telefoni cellulari e dispositivi a circuito integrato. Con RM n. 36/E/2011, l’Agenzia delle Entrate completa il quadro interpretativo necessario per dare corretta attuazione al nuovo meccanismo di applicazione dell'IVA.
05/04/2011
Nelle aziende, specie in quelle industriali, rivestono una notevole importanza i costi di manutenzione e riparazione delle immobilizzazioni materiali. Tale categoria di costi è soggetta ad un diverso trattamento civilistico e fiscale a seconda che si tratti di spese ordinarie o straordinarie.
01/04/2011
La procedura di approvazione del bilancio di esercizio comporta il rispetto di una serie di adempimenti che, nella generalità dei casi, devono essere conclusi entro il termine del prossimo 30 aprile. Tuttavia, in presenza di specifiche esigenze connesse con la struttura e l’oggetto della società, è possibile posticipare l’approvazione del bilancio sino al 29 giugno 2011.
29/03/2011
In presenza dei necessari requisiti il credito IVA maturato in periodi infrannuali, ossia nel primo, nel secondo e nel terzo trimestre, può essere chiesto a rimborso o utilizzato in compensazione di altre imposte e/o contributi. Per poter accedere al rimborso o alla compensazione occorre presentare l’apposito modello entro la fine del mese successivo al trimestre di riferimento: per il primo trimestre 2011, la scadenza è fissata al prossimo 2 maggio (il 30.4 cade, infatti, di sabato).
25/03/2011
Dal 1° gennaio 2010 la richiesta di rimborso dell’IVA pagata in altri Paesi UE per l’acquisto di beni e servizi, va inoltrata all’Agenzia delle Entrate, la quale, dopo aver effettuato talune verifiche preliminari, provvede ad inoltrarla all’Amministrazione finanziaria dello Stato competente. Considerato il ritardo nella predisposizione dei portali elettronici atti a ricevere le istanze di rimborso, la Direttiva 2010/66/CE ha prorogato il termine per l’inoltro della richiesta di rimborso dell’IVA assolta nel corso del 2009 al 31 marzo 2011.
22/03/2011
Per le operazioni territorialmente rilevanti in Italia poste in essere da soggetti non residenti nei confronti di operatori nazionali, vige l’obbligo di assolvimento dell’IVA mediante l’istituto del reverse charge. Esaminiamo le sanzioni applicabili nelle più ricorrenti ipotesi di erronea applicazione del meccanismo dell’inversione contabile.
18/03/2011
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DM 10 febbraio 2011, trovano piena attuazione le disposizioni contenute nell’art. 31, DL 78/2010, in ordine alla possibilità di utilizzare i crediti erariali per il pagamento in compensazione dei ruoli di natura erariale. L’emanazione del decreto attuativo comporta, tuttavia, il blocco totale della compensazione di crediti erariali in presenza di debiti erariali iscritti a ruolo per un importo superiore a € 1.500. Con CM n. 13/E/2011, l’Agenzia delle Entrate fornisce importanti chiarimenti per l’applicazione della nuova disciplina.