Circolari TA Pubblicate

Tematiche riguardanti le aziende

14/07/2023
Con l’Ordinanza n. 19445 del 10.7.2023, la Corte di Cassazione è tornata a esprimersi sulle condizioni necessarie per addivenire alla deducibilità per competenza del trattamento di fine mandato degli amministratori. Oltre a ribadire il consolidato principio secondo il quale la deducibilità per competenza degli accantonamenti al TFM richiede che il diritto all’indennità risulti da un atto avente data certa, anteriore all’inizio del rapporto, i giudici di legittimità hanno evidenziato che a tal fine non è sufficiente che l’attribuzione del TFM all’amministratore avvenga nel corso dell’assemblea di nomina dello stesso.
11/07/2023
La L. 87/2023, di conversione, con modificazioni, del DL 51/2023, c.d. “Decreto Enti Pubblici”, ha accordato la proroga del termine di versamento del saldo 2022 e del primo acconto 2023 delle imposte sui redditi, nonché del saldo IVA 2022, a favore dei soggetti interessati dall’applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA). Con una FAQ pubblicata sul proprio sito istituzionale, l’Agenzia delle Entrate ha reso importanti chiarimenti sul nuovo calendario dei versamenti rateali per i soggetti che possono beneficiare della proroga.
07/07/2023
La legge di conversione del DL 34/2023, c.d. “Decreto Bollette”, è intervenuta sulla disciplina della definizione agevolata delle liti tributarie pendenti in cui è parte l’Agenzia delle Entrate, prorogando dal 30.6 al 30.9.2023 il termine per l’adesione alla definizione, introducendo l’opzione per la rateazione mensile in luogo di quella trimestrale e modificando il calendario di versamento delle prime tre rate. Con il Provvedimento 5.7.2023, prot. n. 250755/2023, l’Agenzia delle Entrate ha quindi aggiornato il modello di domanda di definizione agevolata, unitamente alle relative istruzioni di compilazione.
04/07/2023
In sede di conversione in legge del DL 51/2023, c.d. “Decreto Enti Pubblici”, è stata ufficializzata la proroga del termine di versamento del saldo 2022 e del primo acconto 2023 delle imposte sui redditi, nonché del saldo IVA 2022, a favore dei soggetti interessati dall’applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA), compresi i contribuenti forfetari e “minimi” ed i soci di società interessate dagli ISA. I versamenti possono essere effettuati entro il 20.7.2023, oppure entro il 31.7.2023 corrispondendo la maggiorazione dello 0,40% calcolata in ragione di giorno.
30/06/2023
La legge di conversione del DL 48/2023, in attesa di pubblicazione in GU, conferma, per il solo periodo d’imposta 2023, l’incremento a € 3.000 della soglia di esenzione dei fringe benefit. Tuttavia, stante gli annunci della compagine governativa, tale nuova soglia trova applicazione esclusivamente a favore dei lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a carico. Per i lavoratori dipendenti senza figli fiscalmente a carico, è dunque confermata l’ordinaria soglia di esenzione di € 258,23.
27/06/2023
Con la recentissima RM n. 35/E/2023, l’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo da esporre nel modello F24 per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta riconosciuto per l’adeguamento dei Registratori Telematici e dei server RT alla nuova lotteria degli scontrini. Il bonus ammonta al 100% della spesa sostenuta per l’adeguamento dei misuratori fiscali, pur entro un massimo di € 50 per ogni strumento e, comunque, nel limite di spesa di € 80 milioni per l’anno 2023.
23/06/2023
I soggetti iscritti o annotati nel Registro delle Imprese, come pure i soggetti iscritti al REA, sono tenuti al versamento del diritto annuale CCIAA 2023. Il pagamento del diritto annuale deve essere effettuato, in un’unica soluzione, entro il termine previsto per il versamento del primo acconto delle imposte sui redditi. Pertanto, i soggetti ISA sono tenuti al versamento del diritto camerale entro il 20.7.2023 o, applicando la maggiorazione dello 0,40%, entro il 31.7.2023. I soggetti non ISA, invece, devono effettuare il versamento del diritto CCIAA entro il 30.6.2023 o, applicando la maggiorazione dello 0,40%, entro il 31.7.2023. Esaminiamo di seguito modalità e termini di versamento del diritto camerale 2023.
20/06/2023
Con RM n. 27/E/2023, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che la mancata comunicazione dei crediti d’imposta energia e gas maturati nel 2022 può essere regolarizzata mediante l’istituto della remissione in bonis. L’effettuazione della comunicazione omessa, tuttavia, deve intervenire prima del termine fissato per l’utilizzo in compensazione dei bonus.
16/06/2023
Con Comunicato n. 98/2023, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato che con una prossima disposizione normativa sarà prorogato, dal 30.6 al 20.7.2023, il termine per i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA dei contribuenti interessati dall’applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfetario o a quello dei c.d. “minimi”. Resta, tuttavia, confermato al 31.7.2023 il termine per il versamento con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
13/06/2023
Entro il prossimo 30.6.2023 deve essere effettuato il versamento delle imposte risultanti dal modello REDDITI e IRAP 2023 (saldo 2022 e acconto 2023). Il versamento può essere posticipato al 31.7.2023 (il 30.7 cade di domenica), incrementando l’importo dovuto della maggiorazione dello 0,40%. Esaminiamo di seguito le modalità di calcolo e le tempistiche per il versamento delle somme dovute.