Circolari TA Pubblicate

Tematiche riguardanti le aziende

24/03/2023
Il c.d. “Decreto Agosto” ha introdotto la possibilità di sospendere, in tutto o in parte, l’imputazione contabile degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali. A seguito delle modifiche operate dal DL 4/2022, tale facoltà è applicabile anche agli ammortamenti dell’esercizio 2022. Esaminiamo di seguito modalità e condizioni per la sospensione delle quote di ammortamento 2022.
21/03/2023
Il credito d’imposta riconosciuto per le attività di formazione Industria 4.0 del personale dipendente non è stato prorogato al periodo d’imposta 2023. In sede di determinazione del bonus spettante per il 2022, occorre inoltre considerare il depotenziamento delle aliquote determinato dalla mancata emanazione dei provvedimenti attuativi che avrebbero dovuto definire i criteri per fruire della maggiorazione delle aliquote previste dal “Decreto Aiuti”.
17/03/2023
La richiesta di rimborso del credito IVA maturato nell’anno 2022 richiede la compilazione del rigo VX4 del modello IVA 2023. Il rimborso del credito IVA annuale d’importo non superiore alla soglia di € 30.000 non richiede la prestazione di alcuna garanzia. Esaminiamo di seguito i requisiti e le modalità per richiedere il rimborso dell’eccedenza a credito annuale.
14/03/2023
La procedura di approvazione del bilancio di esercizio impone il rispetto di una serie di adempimenti che, nella generalità dei casi, dovranno essere conclusi entro il prossimo 30.4.2023. Tuttavia, al ricorrere di specifiche esigenze, connesse con la struttura e l’oggetto della società, è possibile posticipare l’approvazione del bilancio sino al 29.6.2023.
10/03/2023
Con Circolare n. 19/2023, l’INPS ha comunicato gli importi dei contributi dovuti da artigiani e commercianti per l’anno 2023, indicando le nuove aliquote, gli importi dei massimali e dei minimali contributivi, nonché le modalità di calcolo e di versamento dei contributi previdenziali dovuti. La variazione percentuale in aumento dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati registrata dall’ISTAT ha determinato un sostanziale incremento dei minimali e dei massimali di reddito da assumere ai fini della determinazione della contribuzione dovuta.
07/03/2023
Con Provvedimento 6.3.2023, prot. n. 61196/2023, l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità con le quali metterà a disposizione dei soggetti passivi IVA, e della Guardia di Finanza, le informazioni relative alle fatture elettroniche e ai corrispettivi giornalieri telematici trasmessi oltre i termini di legge. La violazione può essere regolarizzata con l’istituto del ravvedimento operoso o con talune delle diverse forme di definizione agevolata previste dalla c.d. Tregua fiscale.
03/03/2023
Entro il prossimo 16.3.2023, le società di capitali sono tenute al versamento della tassa annuale per la vidimazione dei libri sociali. Entro la stessa data è possibile sanare, mediante l’istituto del ravvedimento operoso, l’omesso versamento della tassa dovuta per il 2022. L’importo della tassa annuale sui libri sociali non ha subito alcun aumento rispetto allo scorso anno.
28/02/2023
Sulla GU n. 49/2023 è stata pubblicata la L. 14/2023, di conversione, con modificazioni, del DL 198/2022, c.d. “Decreto Milleproroghe”. Esaminiamo di seguito, per brevi flash, le principali novità apportate dalla legge di conversione del decreto, in vigore dal 28.2.2023.
24/02/2023
La legge di conversione del DL 198/2022, c.d. “Decreto Milleproroghe”, approvata in via definitiva dalla Camera lo scorso 23.2.2023 e in attesa di pubblicazione sulla GU, interviene nuovamente sui termini per l’effettuazione degli investimenti in beni strumentali materiali Industria 4.0 prenotati nel 2022. Il decreto, a sorpresa, accorda la proroga per l’effettuazione degli investimenti prenotati entro lo scorso 31.12.2022 anche ai beni “generici”, materiali e immateriali.
21/02/2023
Sulla GU n. 40/2023 è stato pubblicato il DL 11/2023, con il quale, a sorpresa, sono state apportate sostanziali limitazioni all’esercizio delle opzioni per lo sconto in fattura e per la cessione del credito derivante delle spese sostenute per l’esecuzione degli interventi edilizi e di risparmio energetico. Le nuove disposizioni hanno effetto dal 17.2.2023, data di entrata in vigore del decreto. Tuttavia, al fine di mitigare l’impatto delle nuove disposizioni, è stata introdotta una clausola di salvaguardia che consente di continuare a optare per la cessione della detrazione o per lo sconto sul corrispettivo in relazione a tutti gli interventi per i quali, anteriormente al 17.2.2023, risultano già presentati i titoli edilizi abilitativi.