Circolari TA Pubblicate
Tematiche riguardanti le aziende
18/10/2019
Con effetto dal 15.10.2019, il DL 111/2019, c.d. Decreto “Clima”, ha introdotto alcune nuove agevolazioni fiscali in materia di tutela dell’ambiente. Tra queste, l’istituzione di un buono mobilità per i soggetti che entro il 31.12.2021 rottamano autovetture omologate fino alla classe EURO 3 o motocicli fino alla classe EURO 2 e 3 a due tempi, nonché l’introduzione di un contributo a fondo perduto volto a incentivare la vendita di prodotti alimentari e di detergenti sfusi o alla spina.
16/10/2019
Con il Messaggio n. 3359/2019, l’INPS ha recepito i principi giurisprudenziali sanciti dalla Corte di Cassazione circa la compatibilità della carica di amministratore di società di capitali ed il contestuale status di lavoratore subordinato nel medesimo ente. Esaminiamo di seguito il nuovo orientamento assunto dall’istituto previdenziale.
11/10/2019
Con Risposta n. 388/2019, l’Agenzia delle Entrate ha reso alcuni importanti chiarimenti circa le procedure da osservare per la conservazione elettronica delle note spese di trasferta dei lavoratori dipendenti. Esaminiamo di seguito gli adempimenti necessari per consentire la conservazione elettronica, quali documenti non unici, di tali note spese.
08/10/2019
Il Decreto “Crescita” ha introdotto, a decorrere dal 2020, due nuovi crediti d’imposta volti a incentivare il riciclo ed il riutilizzo degli imballaggi impiegati per la commercializzazione delle merci, nonché l’acquisto dei prodotti derivanti dai processi di riciclo e di riuso. Le disposizioni attuative di tali agevolazioni sono state demandate a specifici decreti ministeriali, ancora in attesa di emanazione.
04/10/2019
Il Decreto “Crescita” ha posticipato, a regime, il termine di presentazione delle dichiarazioni fiscali. I modelli REDDITI e IRAP 2019 possono essere trasmessi entro il 2.12.2019 (il nuovo termine del 30.11, infatti, cade di sabato). La nuova scadenza produce effetti su svariati adempimenti (tra cui, ad esempio, il termine per la stampa dei registri contabili e per la presentazione della dichiarazione tardiva), nonché per l’adesione al regime di trasparenza fiscale e di determinazione dell’IRAP con il metodo da bilancio, da parte dei soggetti che hanno iniziato l’attività nel 2019.
01/10/2019
I commercianti al minuto e i soggetti assimilati aventi un volume d’affari superiore a € 400.000 sono tenuti alla memorizzazione e alla trasmissione telematica giornaliera dei corrispettivi dallo scorso 1.7.2019. In caso di malfunzionamento del Registratore telematico, è possibile ricorrere alle funzionalità web disponibili nel portale Fatture e corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate, che consentono di caricare manualmente i dati dei corrispettivi.
27/09/2019
Nell’ambito della Risposta n. 389/2019, l’Agenzia delle Entrate ha reso alcune importanti indicazioni circa la data di emissione della fattura elettronica differita. Nel documento di prassi, l’Agenzia delle Entrate è anche intervenuta sulla fatturazione differita delle prestazioni di servizio rese nel corso dello stesso mese nei confronti del medesimo committente.
24/09/2019
La moratoria delle sanzioni prevista nel primo anno dell’obbligo di fatturazione elettronica, trova applicazione, almeno per i contribuenti che effettuano la liquidazione periodica IVA con cadenza mensile, sulle operazioni effettuate entro il termine del corrente mese. In seguito troveranno applicazione le gravose sanzioni previste la tardiva emissione della fattura (cartacea o elettronica).
20/09/2019
Entro il prossimo 2.12.2019 deve essere presentato il modello REDDITI / IRAP 2019. Qualora nel corso del 2019 siano stati utilizzati in compensazione, nel modello F24, i crediti tributari scaturenti da tali dichiarazioni per importi superiori a € 5.000, occorre munire le stesse del visto di conformità.
17/09/2019
Con Provvedimento 31.7.2019, l’Agenzia delle Entrate ha definito le procedure operative per fruire delle detrazioni spettanti sugli interventi di riqualificazione energetica e di riduzione del rischio sismico mediante uno sconto in fattura praticato dal fornitore dei beni e servizi, nonché le modalità con le quali il fornitore recupera il contributo anticipato. Tale nuova modalità di fruizione del credito deve essere comunicata all’Agenzia delle Entrate, a pena di inefficacia, entro il 28.2 dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese agevolate. Il provvedimento ha approvato anche un nuovo modello, da utilizzare, oltre che per la scelta di fruire del credito con lo sconto in fattura, anche per la cessione del credito ai fornitori o ai soggetti terzi collegati all’intervento agevolato.