Circolari TA Pubblicate

Tematiche riguardanti le aziende

13/09/2019
Il DL 34/2019 ha apportato radicali modifiche al meccanismo di determinazione della tassazione agevolata degli utili reinvestiti, prevedendo che non assumano più rilievo gli investimenti in beni strumentali materiali e l’incremento occupazionale. L’aliquota IRES ridotta trova ora applicazione sul reddito d’impresa conseguito, fino a concorrenza degli utili di esercizio accantonati a riserve e nei limiti dell’incremento del patrimonio netto.
10/09/2019
Il DL 59/2019 ha apportato alcune modifiche al credito d’imposta riconosciuto a favore delle imprese che effettuano investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani, periodici, televisioni e radio locali. Il decreto ha inoltre previsto che la prenotazione del bonus spettante per il 2019 debba essere effettuata nel periodo 1.10 - 31.10.2019.
06/09/2019
Il DL 34/2019, c.d. Decreto “Crescita”, ha introdotto alcune significative modifiche alla disciplina delle dichiarazioni di intento. In particolare, a decorrere dal 1.1.2020, gli esportatori abituali non saranno più tenuti a consegnare ai propri fornitori la dichiarazione d’intento e la copia della ricevuta telematica di trasmissione della stessa all’Agenzia delle Entrate. È stata poi modificata la sanzione applicata in capo al fornitore che effettua operazioni in regime di non imponibilità IVA senza aver prima riscontrato l’avvenuta presentazione all’Agenzia delle Entrate della dichiarazione di intento.
16/08/2019
Il Decreto “Crescita” ha introdotto la possibilità di cedere il credito IVA trimestrale, ossia quello maturato nei primi tre trimestri dell’anno. La cessione del credito IVA trimestrale richiede la previa presentazione dell’istanza di rimborso, ed è ammessa qualora ricorrano le specifiche condizioni previste dall’art. 30, c. 3, DPR 633/1972. Tale nuova previsione è applicabile dal 1.1.2020 e, pertanto, il primo credito IVA cedibile è quello relativo al primo trimestre 2020, da chiedere a rimborso entro il 30.4.2020.
09/08/2019
I soggetti che beneficiano della proroga dei termini di versamento delle imposte risultanti dal modello REDDITI 2019, sono tenuti al versamento del diritto annuale CCIAA 2019 entro il prossimo 30.9.2019; il versamento può essere posticipato al 30.10.2019, incrementando l’importo dovuto della maggiorazione dello 0, 40%. L’importo del diritto annuale 2019 è fissato nelle stesse misure previste per il 2018; numerose CCIAA sono state, tuttavia, autorizzate a maggiorare del 20% l'importo del diritto dovuto.
06/08/2019
Con RM n. 71/E/2019, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che i soggetti interessati dalla proroga al 30.9.2019 del termine di versamento delle imposte risultanti dal modello REDDITI, IRAP e IVA 2019, possono fruire dell’ulteriore differimento al 30.10.2019, applicando alle somme dovute la maggiorazione dello 0,40%. Nel documento di prassi l’Amministrazione finanziaria ha poi chiarito che è possibile rateizzare l’importo dovuto a partire dal 30.9 (o 30.10), fermo restando che il versamento deve concludersi entro il mese di novembre. Da ultimo l’Agenzia delle Entrate ha precisato che i contribuenti che hanno scelto di non usufruire della proroga possono avvalersi degli ordinari piani di rateazione e, quindi, versare entro il 30.9.2019 le prime 4 rate senza interessi oppure, in caso di ricorso al pagamento differito di 30 giorni, le prime 3 rate senza maggiorazione ed interessi.
30/07/2019
Il Decreto “Crescita” ha sancito la piena deducibilità dell’IMU dal reddito d’impresa, pur con efficacia dal 2023. Nei periodi d’imposta dal 2019 al 2022 è invece previsto un graduale incremento dell’attuale misura di deducibilità fiscale dell’imposta municipale propria.
26/07/2019
Il DL 69/2013 ha previsto la concessione di finanziamenti alle PMI da parte di banche e intermediari finanziari, a valere su un plafond di provvista costituito presso la Cassa Depositi e Prestiti, per l’acquisizione di beni strumentali nuovi, software e tecnologie digitali, nonché di un contributo, riconosciuto dal MISE, rapportato agli interessi calcolati sui finanziamenti. Per effetto delle modifiche apportate alla disciplina della Sabatini-ter dal Decreto “Crescita”, è ora previsto che per i finanziamenti di importo non superiore a € 100.000, relativi a domande presentate dalle imprese alle banche e agli intermediari finanziari a decorrere dal 1.5.2019, il contributo in conto interessi sia erogato in un’unica soluzione. Il DL 34/2019 ha inoltre innalzato, da € 2 milioni e € 4 milioni, l’importo massimo dei finanziamenti concedibili alle singole imprese.
23/07/2019
Con Risposta n. 197/2019, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che la presunzione di definitività delle perdite su crediti rappresentata dall’intervenuta prescrizione degli stessi non opera qualora il creditore non si sia precedentemente impegnato nella relativa attività di riscossione. In tale ipotesi, infatti, emergerebbe la volontà liberale del creditore a favore del debitore, con la conseguente indeducibilità fiscale della perdita su crediti.
19/07/2019
Sul SO n. 26/L alla GU n. 151/2019 è stata pubblicata la L. 58/2019, di conversione, con modificazioni, del DL 34/2019, c.d. Decreto “Crescita”, in vigore dal 30.6.2019. Concludiamo di seguito l’esame delle tantissime novità introdotte in sede di approvazione definitiva del decreto; seguiranno poi approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.