Circolari TA Pubblicate
Tematiche riguardanti le aziende
16/12/2016
La L. 225/2016, di conversione del DL 193/2016, ha sostanzialmente confermato la nuova disciplina della dichiarazione integrativa a favore del contribuente. Le dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA, come pure il modello 770, possono quindi essere rettificate entro il quinto anno successivo a quello della loro presentazione. L’eventuale credito risultante dalla rettifica, tuttavia, deve essere utilizzato osservando le nuove regole introdotte dal decreto.
13/12/2016
Nella L. 225/2016, di conversione del DL 193/2016, è stato introdotto un corposo “pacchetto” di semplificazioni fiscali, che accoglie alcune delle soluzioni emerse dal confronto tra le associazioni professionali e l’Amministrazione finanziaria nell’ambito del tavolo tecnico istituito presso il MEF. Tra le tante novità assumono particolare rilievo i nuovi termini di versamento delle imposte e l’eliminazione dell’obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate gli acquisti di beni da San Marino.
09/12/2016
La L. 225/2016, di conversione del DL 193/2016, ha apportato significative modifiche alla disciplina della definizione agevolata dei ruoli, prevedendo, tra l’altro, l’estensione al 31.3.2017 del termine per l’adesione alla sanatoria, l’ampliamento dei ruoli oggetto di definizione e l’incremento da 4 a 5 del numero massimo di rate. Esaminiamo di seguito la versione definitiva dell’agevolazione.
06/12/2016
Il DL 193/2016 è intervenuto sulle procedure di estrazione dei beni dai depositi IVA ai fini della loro utilizzazione o commercializzazione in Italia, introducendo regole differenziate in base alle modalità di introduzione degli stessi beni nel deposito. Il decreto ha poi ampliato significativamente le cessioni interne di beni che possono essere eseguite previa introduzione in deposito, rimuovendo le limitazioni connesse alla tipologia dei beni e al luogo di stabilimento del cessionario. Le nuove disposizioni, di seguito esaminate, troveranno piena applicazione dal 1.4.2017.
02/12/2016
Entro il prossimo 27 dicembre, i soggetti titolari di partita IVA sono tenuti al versamento dell’acconto IVA 2016. Per il calcolo dell’ammontare dovuto sono previste tre diverse metodologie, tra loro alternative. Esaminiamo di seguito le diverse modalità di computo dell’acconto IVA.
29/11/2016
Dal prossimo anno la generalità dei soggetti passivi IVA sarà tenuta a trasmettere all’Agenzia delle Entrate, con cadenza trimestrale, i dati delle fatture emesse e ricevute, nonché le risultanze delle relative liquidazioni periodiche. Esaminiamo di seguito i nuovi adempimenti sulla base delle modifiche recentemente apportate alla disciplina.
25/11/2016
Con CM n. 43/E/2016, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che il pagamento con assegno del box auto pertinenziale non determina la decadenza dalla relativa detrazione IRPEF, qualora il venditore attesti che gli importi ricevuti sono stati correttamente annotati nella propria contabilità. Nell’ambito della circolare, l’Agenzia delle Entrate ha poi riconsiderato il proprio orientamento circa gli obblighi da osservare per beneficiare delle detrazioni per recupero del patrimonio edilizio e per riqualificazione energetica degli edifici. Il pagamento delle spese agevolabili, in particolare, non deve essere necessariamente effettuato con gli specifici bonifici “parlanti” istituiti dal DM 41/1998; se il fornitore attesta che le somme incassate concorrono alla formazione del proprio reddito d’impresa è, infatti, ammesso anche l’utilizzo di bonifici ordinari.
22/11/2016
Con RM n. 13/E/2016, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato la razionalizzazione dei codici tributo da utilizzare per i versamenti con il modello F24. Per effetto di tale processo di revisione, dal 2017 alcuni dei codici tributo abitualmente impiegati dai datori di lavoro saranno soppressi o ridenominati. Esaminiamo di seguito i nuovi codici tributo che dovranno essere utilizzati per i versamenti effettuati dal 1.1.2017.
18/11/2016
Entro il prossimo 30.11 deve essere versata la seconda o unica rata dell’acconto IRPEF, IRES e IRAP, nonché la seconda rata di acconto dei contributi previdenziali dovuti per il 2016. Per la determinazione dell’importo dovuto è possibile utilizzare il metodo storico o quello previsionale. L’adempimento riguarda anche l’IVIE, l’IVAFE e alcune imposte sostitutive, come quella dovuta dai contribuenti forfetari.
15/11/2016
Concludiamo l’esame delle principali novità fiscali previste dal DDL “Bilancio 2017” che, se confermate nel corso dell’iter parlamentare di approvazione del provvedimento, troveranno in gran parte applicazione dal prossimo anno. Seguiranno approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.