Circolari TA Pubblicate

Tematiche riguardanti le aziende

07/11/2008
Come noto, ai fini IVA la fattura deve essere emessa nel momento di effettuazione dell’operazione che, per i beni mobili, coincide con il momento della consegna o spedizione dei beni. Tuttavia, relativamente alle cessioni di beni per le quali sia stato emesso il DDT, la fattura può essere emessa entro il giorno 15 del mese successivo alla consegna/spedizione dei beni. Un’ulteriore fattispecie di fatturazione differita è rappresentata dalle cessioni triangolari interne nelle quali i beni ceduti vengono consegnati o spediti, anziché al cessionario, direttamente a terzi a seguito di incarico del cessionario stesso per avere quest'ultimo a sua volta ceduto a terzi i beni medesimi.
04/11/2008
Ancorché non di interesse aziendale, la presente circolare risponde a specifiche richieste avanzate da numerosi Abbonati. Riteniamo pertanto di far cosa gradita fornendo una sintesi della normativa fiscale attualmente vigente in materia di detraibilità e deducibilità delle spese sostenute direttamente dai soggetti diversamente abili (portatori di handicap) nell’interesse di familiari in tali condizioni. In generale le detrazioni e deduzioni ammesse dalla normativa fiscale spettano al contribuente che ha effettivamente sostenuto tali spese e risulta intestatario della relativa documentazione. Tuttavia, alcune tipologie di oneri possono essere detratti dall’imposta lorda o dedotti dal reddito complessivo anche se sostenuti per/da familiari elencati nell’art. 433 del Codice Civile, pur se non a carico.
31/10/2008
Le aziende che operano con l’estero possono incontrare delle difficoltà nella riscossione dei propri crediti, problematiche amplificate dalla diversità degli ordinamenti giuridici e degli strumenti di tutela. Tali complicanze inducono generalmente le aziende creditrici a transazioni, volte ad assicurare l’incasso di almeno una parte del credito, cessioni pro soluto a società finanziarie, sino a giungere alla rinuncia dell’intero credito dinanzi all’antieconomicità della procedura di riscossione in un Paese estero. Fiscalmente, la deducibilità delle perdite su crediti esteri è assoggettata ai medesimi principi previsti dall’ordinamento nazionale per i soggetti residenti, ossia che le stesse risultino da elementi certi e precisi.
28/10/2008
Come previsto dal Decreto IVA, la fattura deve essere emessa nel momento di effettuazione dell’operazione. Per individuare correttamente tale momento imponibile occorre far riferimento alle regole contenute nell’art. 6, DPR 633/1972. Nella prassi aziendale ricorrono tuttavia alcune casistiche per le quali occorre procedere alla fatturazione anticipatamente rispetto alle predette regole.
24/10/2008
L’avvio di Basilea dal 2008 con i suoi rating restrittivi e, soprattutto, la incombente crisi finanziaria mondiale hanno forse attenuato l’attenzione sul costo del capitale facendo emergere innanzitutto preoccupazioni sulla possibilità di accedere al credito. Ciononostante l’argomento resta di grande attualità: come sempre è proprio nei momenti di “rottura” che serve maggiore lucidità e capacità di analisi. Ecco dunque alcune brevi considerazioni senza pretesa di esaustività che, ci auguriamo, aiutino a riguardare i fatti aziendali con maggiore metodo e sistematicità.
21/10/2008
Le necessità aziendali comportano sempre più spesso che il lavoratore dipendente venga chiamato a svolgere la sua attività in un luogo diverso dall’ordinaria sede di lavoro. In questi casi il lavoratore si trova a dover sostenere delle spese per viaggi, pasti, alloggio fuori sede e simili, cui abitualmente non va incontro. L'azienda rimborsa queste spese in vari modi. Può corrispondere un rimborso sulla base delle fatture, delle note spese o di altra documentazione giustificativa presentata dal dipendente (c.d. rimborso a piè di lista) oppure erogare in misura fissa e forfettaria una somma di denaro (indennità di trasferta), o riconoscere al lavoratore un rimborso con il sistema misto. Esaminiamo le diverse opportunità a disposizione delle aziende ed i relativi limiti fiscali.
17/10/2008
Lo scontrino fiscale, così come la ricevuta fiscale, vengono emessi dai soggetti IVA che effettuano operazioni imponibili per le quali non è obbligatoria l’emissione della fattura, salvo che venga richiesta dal cliente. Riepiloghiamo le principali norme che riguardano l’emissione dello scontrino fiscale anche alla luce di alcuni recenti interventi di prassi.
14/10/2008
Nella prassi commerciale con l’estero, gli esportatori sono spesso chiamati al rilascio della documentazione attestante l’origine delle merci vendute per consentire alla clientela l’espletamento delle pratiche doganali, con applicazione delle relative misure tariffarie, e commerciali. La responsabilità del rilascio e del contenuto della documentazione è a carico dell’esportatore, il quale, tra l’altro, è tenuto a conservare i giustificativi da esibire in caso di controlli. Esaminiamo le regole per la determinazione dell’origine delle merci e la documentazione che può essere rilasciata per provarla.
10/10/2008
Nell’ambito dell’attività di accertamento tributario si verifica sempre più frequentemente l’utilizzo delle indagini finanziarie quale strumento di rilevante efficacia per il controllo delle violazioni sostanziali commesse dai contribuenti. L’Amministrazione finanziaria peraltro ne ha sollecitato il ricorso da parte dei propri uffici, ribadendo che la proficuità dell’azione di accertamento nei confronti delle posizioni ritenute a più alto rischio di evasione deve essere assicurata attraverso l’adozione delle indagini finanziarie che possono rivelarsi, grazie anche alle nuove modalità di utilizzo dell’anagrafe dei rapporti, estremamente penetranti e proficue. L’applicazione di tale strumento è oggetto di diverse sentenze, anche recenti, da parte della Corte di Cassazione, in particolare con riguardo alla possibilità di richiedere e utilizzare i dati bancari relativi a soggetti diversi dal contribuente, nell’ambito delle indagini eseguite nei confronti di quest’ultimo.
07/10/2008
Con la Direttiva 18 settembre 2008, il Ministero del Lavoro indica le linee guida cui deve conformarsi il personale ispettivo nello svolgimento dell’attività di accertamento a seguito della sostituzione dei libri paga e matricola con il libro unico del lavoro. Tra le novità più rilevanti segnaliamo la possibilità di eseguire ispezioni in azienda solo dopo aver esperito un tentativo di conciliazione tra lavoratore e datore di lavoro, la “blindatura” dei contratti certificati, nuove regole per la sospensione dell'attività d'impresa, l’irricevibilità delle denunce anonime.