Circolari TA Pubblicate

Tematiche riguardanti le aziende

11/07/2008
Con l’approssimarsi del termine di versamento delle imposte dirette, torna d’attualità l’operazione di contabilizzazione delle stesse nel rispetto delle norme civilistiche e contabili. Con la presente circolare si riepilogano le scritture contabili dei tributi che, nella generalità dei casi, interessano la gestione dell’impresa.
08/07/2008
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 146 del 25 giugno 2008, divengono immediatamente operative le disposizioni contenute nel DL 112/2008 (c.d. “Manovra d’estate”). Il decreto in esame contiene diverse rilevanti novità, tra le quali si segnala la cumulabilità delle pensioni con il reddito da lavoro dipendente/autonomo, la reintroduzione del contratto di lavoro a chiamata, l’abrogazione della procedura telematica per le dimissioni volontarie, nonché l’istituzione del libro unico del lavoro. Con la presente circolare terminiamo l’esame delle principali disposizioni di interesse aziendale introdotte dalla Manovra d’estate 2008 sotto forma di brevi flash tematici. Seguiranno specifiche circolari di approfondimento monotematico in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
04/07/2008
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 146 del 25 giugno 2008, divengono immediatamente operative le disposizioni contenute nel DL 112/2008 (c.d. “Manovra d’estate”). Il decreto in esame contiene diverse rilevanti novità, tra le quali si segnala l’abolizione degli elenchi clienti e fornitori, l’innalzamento a € 12.500 del limite all’uso del contante, la semplificazione degli adempimenti privacy, nonché l’inasprimento delle regole di tassazione delle società cooperative. L’argomento sarà oggetto di due circolari informative svolte per brevi flash e con le disposizioni attinenti l’area aziendale (novità fiscali e giuslavoristiche); seguiranno specifici approfondimenti in funzione dell’importanza e dell’urgenza.
01/07/2008
La normativa IVA comunitaria non disciplina espressamente il trattamento cui soggiacere le note di variazione ricevute/emesse in ambito UE; tuttavia, per effetto del rinvio alla disciplina generale contenuta nel DPR 633/1972, si rende applicabile quanto previsto dalla normativa IVA nazionale. Le variazioni in aumento sono obbligatorie e devono essere effettuate nei casi in cui, successivamente all’emissione della fattura di vendita, l’imponibile o l’imposta aumentino per un qualunque motivo. Le variazioni in diminuzione sono invece facoltative e possono essere effettuate nei soli casi specificatamente elencati dalla norma.
27/06/2008
Sebbene la normativa introdotta da Basilea 2 sia entrata in vigore in Italia già dal 1° gennaio 2008, spesso essa appare alle imprese ancora come un “oggetto misterioso”. Non è invece misterioso l’atteggiamento del sistema bancario che, a tutta evidenza, va progressivamente irrigidendosi a motivo dell’introduzione di queste nuove metodologie incentrate sulla valutazione della rischiosità degli affidamenti, dunque sul rating e sulla probabilità di default. Non è questa la sede per considerazioni generali; preferiamo invece, con la presente circolare, richiamare alcuni degli indici normalmente presenti nelle analisi di rischiosità degli affidamenti cioè nelle metodologie di rating, nella assoluta convinzione che conoscere meglio come operano gli istituti di credito può sicuramente giovare ad un migliore rapporto banca/impresa.
24/06/2008
Come noto, il DL 97/2008 ha abrogato parte della disciplina inerente la responsabilità solidale negli appalti introdotta dal DL 223/2006 ed il relativo Decreto attuativo. Permane la responsabilità solidale a carico dell’appaltatore per l’effettuazione ed il versamento delle ritenute fiscali e dei contributi previdenziali e assicurativi sui redditi di lavoro dipendente, a cui è tenuto il subappaltatore. Esaminiamo la disciplina vigente dopo le recenti abrogazioni, precisando che la presente circolare non si occupa di sicurezza sul lavoro.
20/06/2008
Nell'ambito dei compensi erogati agli amministratori, può essere corrisposta una indennità di fine mandato (TFM) da corrispondere alla cessazione del rapporto. Tale compenso differito rappresenta una sorta di accantonamento previdenziale per quei lavoratori autonomi che, in virtù di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, non godono di adeguate tutele in campo pensionistico. L’Agenzia delle Entrate, con un recentissimo intervento di prassi, ha precisato che gli accantonamenti per TFM non sono deducibili dal reddito d'impresa secondo il criterio di competenza, salvo il caso in cui il diritto a tale indennità risulti da un atto che abbia data certa anteriore all'inizio del rapporto.
17/06/2008
I proventi conseguiti a fronte della liquidazione di rimborsi assicurativi rappresentano una casistica assai frequente in azienda. Il trattamento fiscale di tali indennizzi varia in funzione di ciò che viene indennizzato distinguendo tre diverse fattispecie assimilate rispettivamente a ricavi, plusvalenze patrimoniali e sopravvenienze attive. Esaminiamo il corretto trattamento contabile e fiscale.
13/06/2008
Con l’istituzione dei depositi IVA, il legislatore ha introdotto una sorta di regime in sospensione d’imposta a favore degli operatori che introducono e gestiscono beni nazionali e comunitari in questi depositi. La specifica disciplina IVA consente l’assolvimento dell’imposta solo al momento dell’estrazione dei beni dal deposito IVA. Esaminiamo le principali caratteristiche di tali depositi nonché i connessi adempimenti in capo agli operatori nazionali.
10/06/2008
Al fine di semplificare gli adempimenti previsti in capo ai prestatori nazionali, la normativa IVA prevede che le lavorazioni elencate dall’art. 176, TULD, eseguite su beni in temporanea importazione ovvero su beni nazionali, nazionalizzati o di origine comunitaria destinati ad essere esportati da o per conto del prestatore del servizio o del committente non residente, costituiscano servizi internazionali non imponibili IVA.