Circolari TA Pubblicate

Tematiche riguardanti le aziende

27/06/2023
Con la recentissima RM n. 35/E/2023, l’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo da esporre nel modello F24 per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta riconosciuto per l’adeguamento dei Registratori Telematici e dei server RT alla nuova lotteria degli scontrini. Il bonus ammonta al 100% della spesa sostenuta per l’adeguamento dei misuratori fiscali, pur entro un massimo di € 50 per ogni strumento e, comunque, nel limite di spesa di € 80 milioni per l’anno 2023.
23/06/2023
I soggetti iscritti o annotati nel Registro delle Imprese, come pure i soggetti iscritti al REA, sono tenuti al versamento del diritto annuale CCIAA 2023. Il pagamento del diritto annuale deve essere effettuato, in un’unica soluzione, entro il termine previsto per il versamento del primo acconto delle imposte sui redditi. Pertanto, i soggetti ISA sono tenuti al versamento del diritto camerale entro il 20.7.2023 o, applicando la maggiorazione dello 0,40%, entro il 31.7.2023. I soggetti non ISA, invece, devono effettuare il versamento del diritto CCIAA entro il 30.6.2023 o, applicando la maggiorazione dello 0,40%, entro il 31.7.2023. Esaminiamo di seguito modalità e termini di versamento del diritto camerale 2023.
20/06/2023
Con RM n. 27/E/2023, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che la mancata comunicazione dei crediti d’imposta energia e gas maturati nel 2022 può essere regolarizzata mediante l’istituto della remissione in bonis. L’effettuazione della comunicazione omessa, tuttavia, deve intervenire prima del termine fissato per l’utilizzo in compensazione dei bonus.
16/06/2023
Con Comunicato n. 98/2023, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato che con una prossima disposizione normativa sarà prorogato, dal 30.6 al 20.7.2023, il termine per i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA dei contribuenti interessati dall’applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfetario o a quello dei c.d. “minimi”. Resta, tuttavia, confermato al 31.7.2023 il termine per il versamento con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
13/06/2023
Entro il prossimo 30.6.2023 deve essere effettuato il versamento delle imposte risultanti dal modello REDDITI e IRAP 2023 (saldo 2022 e acconto 2023). Il versamento può essere posticipato al 31.7.2023 (il 30.7 cade di domenica), incrementando l’importo dovuto della maggiorazione dello 0,40%. Esaminiamo di seguito le modalità di calcolo e le tempistiche per il versamento delle somme dovute.
09/06/2023
L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione sul proprio sito istituzionale la bozza della circolare relativa alla tassa piatta incrementale introdotta dalla “Legge di Bilancio 2023”. Nel documento di prassi l’Amministrazione finanziaria ha reso i primi chiarimenti sull’ambito soggettivo e oggettivo di applicazione della nuova tassazione agevolata.
06/06/2023
Sulla GU n. 127/2023 è stato pubblicato il DL 61/2023, c.d. “Decreto Alluvioni”, in vigore dal 2.6.2023, contenente interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali, verificatisi a partire dal 1.5.2023, che hanno interessato le Regioni Emilia Romagna, Toscana e Marche.
30/05/2023
In relazione al credito d’imposta riconosciuto per l’acquisto di beni strumentali (c.d. bonus investimenti), l’Agenzia delle Entrate ha precisato che il requisito dell’interconnessione del bene ai sistemi informatici aziendali deve essere mantenuto per tutto il periodo di fruizione dell’agevolazione. Inoltre, al fine di agevolare l’attività di controllo dell’Agenzia delle Entrate, l’impresa beneficiaria è tenuta a documentare il mantenimento, per tutto il periodo di fruizione del credito d’imposta, delle caratteristiche e dei requisiti richiesti.
26/05/2023
L’eccedenza ACE relativa al 2022 può essere portata in deduzione dal reddito complessivo dei periodi d’imposta successivi o, in alternativa, trasformata in un credito d’imposta utilizzabile esclusivamente ai fini IRAP. In considerazione dell’esonero IRAP accordato dal 2022 alle persone fisiche esercenti attività d’impresa, la trasformazione dell’eccedenza ACE in credito d’imposta non interessa più le imprese individuali ed i soci di società di persone.
23/05/2023
Il modello IVA 2023, relativo all’annualità 2022, doveva essere presentato, esclusivamente in modalità telematica, entro lo scorso 2.5.2023. I soggetti passivi IVA che non sono riusciti a rispettare tale termine, possono presentare, entro il prossimo 31.7.2023, la dichiarazione IVA tardiva, corrispondendo la sanzione ridotta di € 25. Una volta decorso tale termine la dichiarazione si considera comunque omessa e non può essere più regolarizzata.