Circolari TP Pubblicate

Tematiche riguardanti i professionisti

28/04/2011
I contribuenti non in regola con il pagamento delle rate concesse dall’Agente della Riscossione possono richiedere un’ulteriore dilazione del pagamento delle rate purché dimostrino di aver avuto un peggioramento della loro situazione economica. La nuova rateazione può essere concessa, previa presentazione di un’apposita istanza, per un massimo di 72 mesi.
14/04/2011
A partire dal periodo d’imposta 2008, l’art. 6, DL 185/2008, ha stabilito la deducibilità di una quota forfetaria dell’IRAP ai fini della determinazione del reddito di lavoro autonomo. La parziale deducibilità dell’imposta regionale trova applicazione solo se alla determinazione del valore della produzione IRAP abbiano concorso, indipendentemente dal loro ammontare, spese per il personale dipendente oppure oneri finanziari.
30/03/2011
Dal 1° gennaio 2009 le spese sostenute per prestazioni alberghiere e di ristorazione sono deducibili nel limite del 75% del loro ammontare. Ai fini della determinazione del reddito di lavoro autonomo, tale limitazione va altresì coordinata con le percentuali di deducibilità dettate dall’art. 54, TUIR, le quali variano a seconda della particolare circostanza al ricorrere della quale tali spese sono sostenute. Il rispetto del doppio limite di deducibilità delle spese di vitto e alloggio trova collocazione anche nella compilazione del modello UNICO PF 2011.
17/03/2011
Il riaddebito di spese comuni per lo studio utilizzato da più professionisti non organizzati in un’associazione professionale, non costituisce reddito di lavoro autonomo. Il rimborso delle spese va documentato con fattura, assoggettata a IVA ma senza applicazione della ritenuta di acconto.
03/03/2011
Dal 1° gennaio 2011 opera il divieto di utilizzo in compensazione dei crediti di natura erariale in presenza di imposte erariali iscritte a ruolo e non pagate di importo superiore alla soglia di € 1.500. Con la pubblicazione del DM 10.2.2011 trova applicazione la possibilità di compensare le somme iscritte a ruolo con i crediti relativi alle medesime imposte. L’emanazione del decreto attuativo comporta, tuttavia, il blocco totale delle compensazioni sino all’avvenuta estinzione del debito iscritto a ruolo.
17/02/2011
La “Manovra Correttiva 2010” ha disposto che gli avvisi di accertamento emessi dall’Agenzia delle Entrate a decorrere dal prossimo 1° luglio, divengano esecutivi decorsi 60 giorni dalla notifica al contribuente. L’Amministrazione finanziaria potrà quindi contare su di un titolo esecutivo di natura tributaria, immediatamente utilizzabile ai fini dell’esecuzione forzata, senza dover attendere le lungaggini correlate all’iscrizione e alla notifica dei ruoli esattoriali.
03/02/2011
Con il Provvedimento 22.12.2010, l’Agenzia delle Entrate ha fissato le modalità operative per il nuovo obbligo di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo non inferiore a € 3.000. La comunicazione va presentata, esclusivamente per via telematica, con cadenza annuale entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello di riferimento. Per il 2010, l’adempimento interessa le sole operazioni di ammontare non inferiore a € 25.000, documentate con fattura. E’ inoltre previsto il differimento del termine di presentazione della comunicazione al 31.10.2011.
20/01/2011
La Legge di stabilità ha prorogato fino al 31 dicembre 2011 la detrazione IRPEF del 55% per le spese sostenute per la riqualificazione energetica degli edifici. Per le spese sostenute nel corso del 2011, la detrazione va ripartita in 10 rate annuali di pari importo.
06/01/2011
Con un recentissimo intervento di prassi, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che le perdite maturate nel corso del regime agevolato possono essere computate in diminuzione dei redditi di lavoro autonomo prodotti in “regime ordinario” nei successivi periodi d’imposta. La medesima risoluzione specifica, inoltre, che i costi sostenuti per gli immobili strumentali acquistati successivamente al 31 dicembre 2009 non sono più fiscalmente deducibili.
16/12/2010
La “Manovra Correttiva” ha previsto, a decorrere dal 1° gennaio 2011, il divieto di compensazione nel modello F24 di crediti di natura erariale, in presenza di imposte iscritte a ruolo e non pagate. La medesima disposizione introduce, tuttavia, la possibilità di compensazione “interna” tra somme iscritte a ruolo e crediti relativi alle stesse imposte.