Circolari TP Pubblicate
Tematiche riguardanti i professionisti
24/03/2023
L’art. 106, DL 18/2020, ha introdotto la possibilità di svolgere a distanza o, comunque, con procedure semplificate, le assemblee di società, associazioni e fondazioni. Il DL 198/2022, c.d. “Decreto Milleproroghe”, ha prorogato al 31.7.2023 l’applicabilità di tale semplificazione. È dunque possibile tenere con modalità semplificate le prossime assemblee di approvazione dei bilanci chiusi al 31.12.2022.
10/03/2023
Con Risposta a interpello n. 245/2023, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che in caso di applicazione del regime forfetario da parte di un contribuente privo dei necessari requisiti, la responsabilità per le violazioni concernenti la mancata applicazione delle ritenute di acconto è imputabile al lavoratore autonomo che ha reso la relativa dichiarazione. A tal fine, tuttavia, il sostituto d’imposta deve dimostrare che, osservando la normale diligenza, non era nelle condizioni di poter verificare i presupposti dichiarati dal collaboratore per l’applicazione del regime agevolato.
24/02/2023
Il DL 5/2023, c.d. “Decreto Trasparenza Carburanti”, ha previsto, anche per il 2023, la possibilità per i datori di lavoro del settore privato di erogare ai propri dipendenti buoni carburante o analoghi titoli, esenti da IRPEF entro il limite complessivo di € 200. Tuttavia, il DDL di conversione del DL 5/2023, in attesa di approvazione definitiva, prevede ora la rilevanza ai fini contributivi dell’importo dei buoni benzina erogati nel 2023.
10/02/2023
A favore delle imprese che esercitano attività di commercio di beni al dettaglio, la “Legge di Bilancio 2023” ha previsto, limitatamente ai periodi d’imposta 2023 - 2027, l’aumento dal 3% al 6% del coefficiente di ammortamento del costo dei fabbricati strumentali.
27/01/2023
La “Legge di Bilancio 2023” ha riproposto la possibilità di definire i carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1.1.2000 al 30.6.2022, corrispondendo soltanto gli importi dovuti a titolo di capitale e le somme maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notifica della cartella di pagamento (c.d. rottamazione-quater). Agenzia delle Entrate - Riscossione ha quindi reso disponibile sul proprio sito istituzionale il servizio online da utilizzare per la presentazione della domanda di adesione. L’istanza deve essere presentata entro il prossimo 30.4.2023.
13/01/2023
Il prossimo 16.1.2023 scade il termine di presentazione dell’istanza per beneficiare della definizione agevolata delle liti tributarie pendenti innanzi alla Corte di Cassazione alla data del 16.9.2022. L’adesione alla definizione delle liti pendenti in cui è parte l’Agenzia delle Entrate richiede il contestuale versamento delle somme dovute in un’unica soluzione. In alternativa alla definizione agevolata prevista dall’art. 5, L. 130/2022, è possibile fruire della definizione delle liti pendenti prevista dalla “Legge di Bilancio 2023”.
30/12/2022
Con un avviso pubblicato sul proprio sito istituzionale, il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio ha annunciato la proroga dei termini di presentazione della dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti pubblicitari realizzati nell’anno 2022. In particolare, i contribuenti che hanno presentato la comunicazione per l’accesso al bonus pubblicità 2022, per confermare tale prenotazione dovranno presentare, attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, la dichiarazione sostitutiva degli investimenti effettuati nel periodo 9.1 - 9.2.2023, anziché dal 1.1 al 31.1.2023.
16/12/2022
Al fine di rafforzare l’attività di controllo propedeutica al rilascio della partita IVA, il DDL “Bilancio 2023” prevede l’introduzione di ulteriori specifiche analisi di rischio. L’Agenzia delle Entrate, in particolare, potrà invitare il contribuente a presentarsi presso l’Ufficio, per esibire la documentazione idonea a consentire la verifica dell’effettivo esercizio dell’attività economica ed attestare l’assenza dei profili di rischio individuati. In caso di esito negativo di tale attività di controllo, l’Amministrazione finanziaria emana un provvedimento di cessazione della partita IVA, comminando contestualmente una sanzione amministrativa dell’importo di € 3.000. Della sanzione risponde in solido l’intermediario che trasmette, per conto del contribuente, la dichiarazione di inizio attività.
02/12/2022
ll DDL “Bilancio 2023” prevede la possibilità di estinguere i debiti risultanti dai singoli carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1.1.2000 al 30.6.2022, senza corrispondere sanzioni e interessi, versando le sole somme dovute a titolo di capitale e di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notifica delle cartelle di pagamento. Il pagamento delle somme dovute può essere effettuato in un’unica soluzione o in un massimo di 18 rate. È poi previsto lo stralcio automatico dei carichi fino a € 1.000, affidati all’Agente della riscossione dal 1.1.2000 al 31.12.2015.
18/11/2022
Con Risposta a interpello n. 482/2022, l’Agenzia delle Entrate è tornata a esprimersi sulla rilevanza reddituale dei rimborsi percepiti dai lavoratori autonomi in annualità successive a quella di sostenimento del relativo costo. Secondo l’Amministrazione finanziaria, in particolare, tali rimborsi non costituiscono sopravvenienze attive, irrilevanti nell’ambito del reddito da lavoro autonomo, ma veri e propri compensi professionali tassabili e da assoggettare a ritenuta di acconto. Le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate si riflettono, tra l’altro, sul rimborso delle spese comuni per lo studio utilizzato da più professionisti non organizzati in un’associazione professionale.