Circolari TP Pubblicate

Tematiche riguardanti i professionisti

15/12/2011
Il DL 201/2011 (c.d. Decreto “Salva Italia”) sta attraversando la concitata e, per alcuni versi caotica, fase di conversione in legge. In simili condizioni normalmente risulta saggio non affrontare l’approfondimento dettagliato di aspetti che possono subire significative modifiche in fase di conversione. La manovra, tuttavia, contiene alcuni provvedimenti che non subiranno significative modifiche, che sono destinati ad esplicare i propri effetti già dall’inizio dell’anno 2012 e che, soprattutto, richiedono ai contribuenti di comprendere sin da subito la portata delle novità introdotte e di adeguare di conseguenza i propri comportamenti. Intendiamo riferirci alla trasmissione dei dati relativi a tutti i movimenti finanziari dei contribuenti all’Anagrafe tributaria dal 1° gennaio 2012 ed allo scenario completamente nuovo che ciò può comportare, anche in associazione con le ben note limitazioni all’uso del contante e con l’inasprimento della sanzionabilità penale in caso di comunicazioni false.
01/12/2011
Per effetto delle modifiche apportate dalla “Manovra Correttiva”, dal 2012 la stragrande maggioranza degli attuali contribuenti minimi sarà obbligata a fuoriuscire dal regime agevolato. Il passaggio ad un regime di determinazione ordinaria dell’IVA comporta la rettifica, a favore del contribuente, dell’imposta pagata per i beni ed i servizi non ancora ceduti o utilizzati, esistenti al 31.12.2011.
17/11/2011
Lo scorso 25 ottobre è stato presentato dall’Agenzia delle Entrate agli Ordini professionali e alle Associazioni di categoria il nuovo redditometro e la relativa procedura applicativa. La nuova disciplina, pur se fondata come in passato sul principio che le spese sostenute dal contribuente derivano dal reddito conseguito, prevede nuove modalità di calcolo del reddito sinteticamente determinato.
03/11/2011
Le somme dovute a seguito dei controlli automatizzati e formali delle dichiarazioni sono comunicate al contribuente affinché lo stesso possa procedere al pagamento prima della loro iscrizione a ruolo, beneficiando di una forte riduzione delle sanzioni. Il “Decreto Sviluppo” ha semplificato e razionalizzato le regole per l’accesso alla rateazione delle comunicazioni di irregolarità.
20/10/2011
A partire dallo scorso 1° ottobre, sono divenute pienamente operative le nuove disposizioni in materia di riscossione previste dal DL 78/2010. In particolare, gli avvisi di accertamento emessi dall’Agenzia delle Entrate per imposte sui redditi, IVA e IRAP, assumono ora efficacia esecutiva una volta decorsi 60 giorni dalla loro notifica.
06/10/2011
In caso di cessione di un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio, le detrazioni del 36% ancora non utilizzate possono essere trasferite all’acquirente dell’unità residenziale o rimanere in capo al cedente. La novità trova applicazione con riferimento alle compravendite di immobili perfezionate a decorrere dal 17.9.2011.
22/09/2011
I professionisti ai quali nell’arco di un quinquennio sono contestate quattro violazioni dell’obbligo di emissione della fattura, sono sospesi dall’albo o dall’ordine di appartenenza. Se la violazione è commessa nell’esercizio in forma associata della professione, la sospensione è estesa a tutti gli associati.
08/09/2011
Al fine di coordinare l’entità delle sanzioni al ritardo dei versamenti, la “Manovra Correttiva 2011” ha previsto la riduzione delle sanzioni applicabili in caso di breve ritardo negli adempimenti connessi al versamento dei tributi. Tale novità si riflette anche sulla disciplina del ravvedimento operoso e, in particolare, sulle diverse modalità di regolarizzazione degli omessi o insufficienti versamenti delle imposte a disposizione dei contribuenti.
04/08/2011
La “Manovra Correttiva 2011” ha profondamente modificato le condizioni per l’accesso e la permanenza nel regime dei contribuenti minimi. I contribuenti minimi che per effetto delle nuove disposizioni non presentano le caratteristiche per continuare a beneficiare del regime agevolato, accederanno ad un nuovo regime semplificato oppure potranno optare per l’applicazione del regime contabile ordinario.
21/07/2011
A seguito delle modifiche introdotte dal “Decreto Sviluppo”, la durata delle verifiche fiscali non può essere superiore a 15 giorni lavorativi contenuti nell’arco di non più di un trimestre. Ai fini del computo dei giorni lavorativi devono essere considerati i giorni di effettiva presenza degli organi di controllo presso la sede del contribuente. Il decreto ha altresì precisato che i diritti e le garanzie del contribuente sottoposto a verifica si applicano anche alle attività ispettive o di controllo poste in essere dagli enti di previdenza.